Carabinieri, il generale Gualdi: “Un anno impegnativo ma di successi”

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La cerimonia per i 198 anni della fodnazione dell’Arma dei carabinieri, a Napoli, è inziiata con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto dell’Emilia. “E’ stato un anno impegnativo, ma i risultati sono stati gratificanti – ha affermato il comandante interregionale, generale Maurizio Gualdi – un anno di successi, di cui siamo orgogliosi”. Sono 20mila i carabinieri che operano nel comando interregionale Ogaden, 1056 i presidi presenti sul territorio e, ha sottolineato, “sono baluardo di legalità e sicurezza”. Il generale ha inoltre fatto sapere che, proprio in questi giorni, il Comando generale ha deciso di aumentare il numero di carabinieri presso 87 stazioni in ambito interregionale. Di questi 46 sono destinati alla Campania. Ed è la Campania, insieme con la Puglia, dice Gualdi “le regioni che hanno indici di criminalità più elevati e sono quelle verso le quali indirizziamo sforzi maggiori”. “Anche in questi territori, come negli altri – ha sottolineato – i risultati sono tangibili e gratificanti”. A Napoli, ha fatto sapere, ciò che è più frequente è la “criminalità diffusa” contro la quale si consoldida l’attività e la figura del carabiniere di quartiere che Gualdi ha definito “punta di diamante dell’attività capillare che viene svolta sul territorio”